SI DEL TRIBUNALE DI ROMA ALLA DIAGNOSI PRE IMPIANTO.

Il Tribunale di Roma ha ammesso la possibilità di sottoporsi al procedimento di procreazione medicalmente assistita e di effettuare la diagnosi pre – impianto anche in casi non rientranti nella c.d. infertilità e sterilità.
Il Giudice ha dato cosi la possibilità ad una coppia, portatrice sana di patologia trasmissibile con la procreazione, di sottoporsi al trattamento e di effettuare la diagnosi per impiantare l’embrione sano nell’ottica di tutelare il diritto all’autodeterminazione dei genitori ed il diritto alla salute della donna.
L’Associazione Primo Consumo con la responsabile del Dipartimento Salute, avv. Ersilia Urbano, è a disposizione dei cittadini e dei consumatori per ogni chiarimento, supporto, richiesta ed azione.

Informazioni disponibili sul sito www.primoconsumo.it compilando il modulo “richiedi assistenza” o chiamando lo sportello del consumatore al numero 0639738239, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19

8 commenti su “Fecondazione assistita”

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